A caccia di mulini a vento: gita in bici fra Bruges e Damme
A fine novembre ho trascorso un weekend in Belgio, lanciandomi alla scoperta di questa parte delle Fiandre con una gita in bici fra Bruges e Damme.
Fra le cose che più ho amato di Bruges ci sono le passeggiate lungo i suoi canali e le lente pedalate alla scoperta del delizioso centro cittadino e gli angoli più nascosti dei suoi dintorni, caratterizzati da romantici canali costeggiati da mulini a vento.
Uscendo da Bruges i turisti scompaiono e si fa largo un paesaggio costituito da ponticelli di legno, viali alberati e campi sterminati. Molte persone in Belgio si spostano in bici, quindi durante il percorso non sarete mai completamente da soli.
A Bruges ci sono ovunque “bike-rent” dove affittare una bicicletta per un paio di ore o per l’intera giornata. Di solito i punti sono segnalati sulle cartine turistiche che forniscono gli hotel o gli ostelli. In alternativa, potete consultare il sito di Visit Bruges e trovare tutti i negozi.
Per il noleggio di una bicicletta per tre ore ho pagato 10 euro.
Sono a caccia di un itinerario meno turistico così, seguendo il consiglio di un’altra viaggiatrice solitaria come me, Eleonora, decido di pedalare verso nord-est, fino al pittoresco villaggio di Damme, a 6 km dal centro di Bruges.
Mancando indicazioni nella parte iniziale del tratto ed essendo insicura sulla direzione da seguire, chiedo più volte indicazioni a belgi che, pur stupendosi che io voglia arrivare fino a Damme da sola, sono gentilissimi ed esaurienti nelle loro risposte.
Uscendo dal centro cittadino, proseguo lungo un percorso ciclabile (Kruisvest) che attraversa un parco, costeggiando un canale sulla destra. Sulla mia sinistra incontro quattro mulini a vento su delle collinette e subito m’immergo in un paesaggio che ricorda i Paesi Bassi, che non sono poi così lontani, ci sono pochi chilometri a separare questa parte del Belgio dall’Olanda.
Questi mulini una volta erano dei bastioni, che nel XIII furono abbelliti. Oggi due di questi (St Janshuismolen e il Koeleweimolen) sono ancora funzionanti e visitabili e al loro interno ospitano un piccolo museo. L’ingresso costa 3 euro, ma è gratis per chi possiede la Bruggecitycard.
Da qui oltrepasso un incrocio e seguo le indicazioni verso Damme, percorrendo il lato destro (Damse Vaart-Zuid) del canale, completamente ciclabile.
E così pedalo attraverso i polder e scopro la campagna belga, fatta di campi verdi pianeggianti, canne che si piegano alle carezze del vento, un sole pallido e vacuo che si affaccia fra cirri striati di grigio, case basse che punteggiano le distese di verde, in cui brucano mucche e cavalli.
Ci sono solo io e ogni tanto incrocio qualche famigliola e poi, tutto attorno, il silenzio.
Dopo circa un’ora giungo a Damme. La riconosco perché da lontano scorgo un mulino a vento bianco, il cui riflesso riverbera sulle acque del canale, creando un magico acquerello. Il mulino si può visitare nel weekend e l’ingresso è gratuito.
Faccio un giro a Damme, un piccolo e delizioso villaggio e storico porto fluviale. Il centro cittadino si concentra intorno alla piazza centrale, dove si affacciano affascinanti edifici in stile gotico e graziosi locali.
Per tornare indietro, si attraversa il ponticello di legno e stavolta si prosegue lungo il lato opposto del canale (Noorweegse Kaai). Si tratta di un lungo viale costeggiato da filari di alberi e canneti.
Il paesaggio sembra immerso in una sottilissima e quasi impercettibile foschia e a tratti i raggi del sole filtrano attraverso la fitta coltre di nuvole.
Consigli utili:
- Portate con voi una borraccia d’acqua e qualche snack. A Damme ci sono tanti ristorantini e locali in cui godersi una pausa prima di rientrare;
- Vi suggerisco di indossare una giacca a vento, dei guanti e un cappello per ripararvi dal vento e dalle temperature gelide, ma vestitevi a strati perché se esce il sole, il caldo si fa sentire;
- In alternativa si può arrivare a Damme con il battello a vapore (con partenza dal molo a sud del Burg);
- Tutti i punti noleggio dispongono di biciclette con seggiolini e cestini dove mettere borse o zaini;
- L’escursione in bici non richiede particolare allenamento, il terreno è pianeggiante lungo tutto il percorso;
- Durata dell’escursione: circa due ore.
Qui trovate il video del mio weekend.
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- December 20, 2016
- 3 Comments
- Belgio, itinerari in bicicletta
Stefania - Prossima Fermata Giappone
Gennaio 25, 2017E' da un po' che mi frulla in testa l'idea di visitare Bruges, da questo tuo post insieme alla piccola Damme sembra un luogo un po' incantato, anche l'idea di visitarla in bici mi piace molto :) !!
Eliana Lazzareschi Belloni
Gennaio 27, 2017Te la consiglio vivamente, Stefania. Bruges è deliziosa e poi la gita in bicicletta fino a Damme merita tantissimo!