La vita: un viaggio tra le persone
La vita è un viaggio tra le persone e c’è una ragione per ogni incontro che facciamo.
Sono sempre stata convinta di ciò e in queste ultime settimane mi capita spesso di fare questa riflessione. Ci sono persone che entrano nella nostra vita apparentemente per casualità, quasi in punta di piedi, con un tempismo sorprendente, come attirate da noi, dal nostro essere, da chi siamo in quel preciso istante e dal nostro percorso di vita personale.
Sono una persona molto curiosa per natura e tendo a interrogarmi e, a volte, riesco anche a darmi delle risposte. Ho vissuto momenti magici con questi esseri che sono piombati nella mia vita inaspettatamente e spesso – soprattutto la sera prima di addormentarmi – rimugino su questi incontri e mi chiedo cosa sarebbe successo se quel giorno, a quell’ora, mi fossi trovata altrove, se le cose fossero andate diversamente o se avessi preso decisioni differenti.
Non credo nel destino, né al succedersi di fatti casuali, sarebbe come ammettere che non abbiamo dei poteri interiori, delle frequenze su cui ci sintonizziamo che hanno la capacità di attrarre a noi eventi e persone.
io e mio fratello in una giornata di neve
Sono profondamente convinta che tutto ciò che ci capiti, dalle persone che incontriamo, alle circostanze che si manifestano, accadono per formare noi stessi, la persona che saremo un giorno. Tutto inizia con noi, da come viviamo le esperienze, sia negative sia positive, e dagli insegnamenti che sappiamo trarne.
Ho più volte detto che per me la cosa più importante è il viaggio tra le persone, non è una frase ad effetto, ma la verità. Adoro la natura, mi commuovo di fronte alla sua strabiliante bellezza, ma le emozioni più grandi me le trasmettono le persone. Con i loro pensieri e insegnamenti sono una fonte continua di ispirazione e riflessione a cui attingere.
La vita è un via vai di esseri. Le nostre vite in alcuni casi si sfiorano, in altri s’intrecciano più profondamente, fino a scendere nell’anima, travolgendola, sconvolgendola.
mia madre che osserva il mare
Nel mio cammino, in Italia e all’estero, ho incontrato persone meravigliose che ho imparato a conoscere senza pregiudizi, affidandomi semplicemente alle frequenze vibrazionali che sprigionavano e allora ho capito quanto questo potere sia straordinariamente preciso e come si affini col tempo.
Mi piace pensare ad alcune persone come ad anime illuminate che, con la loro energia, rifulgono nel cupo mare plumbeo della vita che spesso ci ritroviamo ad attraversare.
Ho sfiorato queste anime meravigliose, seppur ci separasse la nebulosità di una lingua che non riuscivo ancora a padroneggiare perfettamente e usi e costumi che appartenevano a continenti diversi. A fare da cornice paesi ancora velati di mistero e in cui vagamente cercavo di ambientarmi.
hiking sui Carpazi
La nostra vita è un mix continuo di persone, luoghi, amori, sentimenti. Incontreremo tanti esseri umani nel corso delle nostre vite e ciò che proveremo per loro non dipenderà mai dalla durata di questi incontri, ma dall’intensità con cui avremo vissuto quegli attimi.
Molte delle persone più belle che ho conosciuto non sono più fisicamente vicino a me, le nostre strade si sono separate: c’è chi se n’è andato in un’altra dimensione, c’è chi si è allontanato, chi ha scelto altre vie, altri paesi, altri percorsi.
Non ho una spiegazione razionale per ciò. Forse erano solo di passaggio nella mia vita, anime che si sono intrecciate con me per supportarmi in un particolare momento, per incoraggiarmi o anche solo per insegnarmi qualcosa o trasmettermi dei valori, per donarsi.
Tarquinia
Poi il loro ruolo è terminato e io sono rimasta sola. Come ho interpretato questi eventi?
All’inizio mi sono lasciata travolgere dallo straziante dolore, non riuscivo ad accettare quegli allontanamenti fisici. Mi sono sentita frastornata e disorientata.
Poi li ho elaborati e ho capito che era il momento per me di riprendere il cammino, che quelle vicende facevano tutte parte di uno splendido disegno, erano un piccolo segmento, uno dei tanti in mezzo all’oceano della vita e io un giorno li avrei collegati tutti e avrei trovato un senso. Non potevo farmi sopraffare dagli eventi, ma trarne la mia energia e continuare a lottare.
Questo non vuol dire dimenticare. Io custodisco gelosamente il ricordo di queste persone e continuerò a viverle, a riavvolgere quegli attimi nella mia mente, arricchendoli di nuovi particolari, così da renderli vividi.
Io oggi sono un po’ di quelle persone, sono i ricordi che vivono in me, le loro parole, i loro messaggi.
Io oggi sono anche un po’ di quelle persone che hanno fatto male, perché hanno tirato fuori la mia caparbietà e la forza di non desistere.
Houhai, Pechino
La vita è come un viaggio in treno: ad ogni fermata c’è chi sale e chi scende, chi percorre con noi un breve o lungo tragitto. Indipendentemente dalla durata, ognuna di queste persone lascerà in noi un segno. Ognuna di esse ci cambierà in qualche modo: ci abbatteranno, ci deluderanno, ci feriranno, ma poi ci sarà inevitabilmente anche chi ci rafforzerà, chi ci farà sorridere, chi ci farà battere il cuore, chi ci sosterrà.
Ecco, io compirei mille volte questo viaggio solo per percorrere ancora chilometri con queste persone straordinarie. Non importa quanto tempo trascorrerà nell’attesa, non importa se ci accompagneranno per un breve tratto o per sempre, ma quello che ci trasmetteranno e il modo in cui rimarranno dentro di noi, perché quello è un viaggio infinito.
La foto in evidenza è stata scattata a Cascia
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- December 18, 2015
- 8 Comments
- viaggio, vita
Luca Lazzareschi Belloni
Dicembre 18, 2015Come dico sempre: siamo un'unica cosa tutti quanti, l'universo. Tanti piccole gocce d'acqua di un unico oceano, trasportate dalla corrente, si spostano, ma restiamo comunque parti dello stesso oceano, della stessa acqua, e per questo non si è mai così lontani di quanto sembra, ci si è solo spostati, ma sempre uniti e collegati delle esperienze e vibrazioni che si definiscono a vicenda!
Complimenti, molto bello!
Eliana Lazzareschi Belloni
Dicembre 18, 2015Chee bella metafora! Grazie per aver condiviso le tue perle di saggezza qui :)
erika
Dicembre 19, 2015Che belle foto Eliana, molto toccanti <3 questi ultimi venti giorni sono stati per me durissimi,infatti non ho più letto nè le tue mail nè altro, purtroppo la vita è sempre piena di sorprese non particolaremente felici. se ne avrò l'occasione e forza d'animo forse te ne parlerò in privato...a presto cara, buona giornata :)
Eliana Lazzareschi Belloni
Dicembre 19, 2015Ciao Erika, ho notato il tuo silenzio e ho creduto che fosse legato sicuramente ai cambiamenti di cui mi avevi accennato tempo fa. Mi spiace comprendere che stai avendo un periodo difficile.
Se vorrai aprirti in privato mi farà piacere, ma non devi forzarti, ognuno ha i propri tempi.
Ti mando un abbraccio di positività.
Buona giornata anche a te!
Lucrezia & Stefano - In World's Shoes
Dicembre 29, 2015E' un articolo molto toccante ,che tocca temi profondi e sinceri. Che fa pensare... E' bello che tu possa aprirti così , essere arrivata ad un punto in cui, anche eventi drammatici o difficili, vengono presi con quella che è la consapevolezza della vita. E la forza di chi riesce ad andare avanti grazie ai punti fermi che si sono creati.
Complimenti cara Eliana!
Un abbraccio.
Eliana Lazzareschi Belloni
Dicembre 29, 2015La scrittura è da sempre terapeutica per me: mi aiuta a metabolizzare momenti difficili della mia vita e a trarne una lezione e poi, quando si condividono le proprie esperienze con gli altri ci si sente meno soli.
Grazie per il vostro messaggio.
Un abbraccio! <3