Primavera a Roma: visita al roseto comunale
Alle pendici dell’Aventino, in un trionfo di colori e fragranze primaverili, si trova il roseto comunale di Roma. La sua collocazione è a dir poco suggestiva, è infatti incastonato in una splendida cornice storica. Lo sguardo spazia sul Circo Massimo con le sue antiche rovine, per poi abbracciare la vista sul Palatino.
Un luogo inaspettato nel cuore di Roma.
Il roseto apre i propri i cancelli ogni anno in primavera, precisamente il 21 aprile, data che coincide con il Natale di Roma, ma è maggio il mese migliore per ammirare la massima fioritura delle rose.
Nel 1645 divenne l’Orto degli Ebrei con annesso un piccolo cimitero della Comunità. Nel 1934 il cimitero ebraico fu trasferito al Verano e il giardino rimase incolto fino al 1950. Poiché il vecchio roseto di Colle Oppio era andato distrutto durante la seconda guerra mondiale, si decise che l’orto avrebbe ospitato il nuovo roseto di Roma. Per ringraziare la comunità ebraica per aver messo a disposizione un luogo sacro, all’ingresso venne posta una stele e i vialetti che dividono le aiuole hanno la forma di una menorah, simbolo dell’Ebraismo che raffigura un candelabro a sette bracci.
Il roseto comunale è una splendida oasi straripante di colori, che vi offrirà un momento di puro relax, sottraendovi al caos della città e al traffico imperante. Una passeggiata rigenerante fra più di 1.100 varietà di rose (provenienti da tutto il mondo) per godere un po’ di natura e per aspirare gli effluvi che emanano i boccioli o le corolle maestose.
Luogo ideali per tutti gli appassionati di questo fiore, ma anche per i fotoamatori.
Il percorso si articola fra gallerie di rose rampicanti e panchine su cui sostare per rimanere in una contemplazione meditativa.
Fra gli esemplari del roseto ci sono alcune specie rare, che pare ci siano invidiate addirittura dagli inglesi. Ogni rosa è munita di un cartellino che indica il nome e la provenienza geografica del fiore.
Un’area del roseto resterà chiusa fino al 21 maggio per il “Premio Roma“, il concorso internazionale per la premiazione della rosa più bella di Roma. Ma attraverso le inferriate dei cancelli si può sbirciare la bellezza di altri esemplari.
Dopo la visita potrete proseguire in direzione del Colosseo a piedi.
Ah, dimenticavo di dirvi, l’ingresso è gratuito. Affrettatevi perché il roseto rimarrà aperto solo fino al 19 giugno.
Come arrivare al roseto:
Metro B, fermata Circo Massimo, poi a piedi per 170 m.
Orari roseto comunale:
Tutti i giorni dalle 8,30 alle 19,30 (incluse le domeniche e i giorni festivi).
Per ulteriori informazioni visita il sito www.turismoroma.it
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- April 29, 2016
- 6 Comments
- giardini, natura, parchi
Lucrezia & Stefano - in World's Shoes
Aprile 29, 2016Luogo fantastico che visitai anche io un paio di anni fa a fine maggio, in una calda giornata che anticipava l'estate. Rimasi colpita soprattutto dai nomi che erano stati dati alle rose. Facevano sognare! Bellissimo!
Un bacione Eli!
Eliana Lazzareschi Belloni
Aprile 29, 2016Sì, sembra davvero un giardino dei sogni con tutte quelle rose colorate e le loro fragranze.
Un abbraccio!
Giorgia
Aprile 29, 2016Che vergogna abitare a Roma da 30 anni (30 ANNI!) e non aver mai visitato un posto del genere... Devo assolutamente recuperare! ;-)
Eliana Lazzareschi Belloni
Aprile 29, 2016Roma ha talmente tante gemme nascoste che servono tantissimi anni per poterle scoprire tutte ;)
Vai, c'è tempo fino a giugno. Poi fammi sapere se ti è piaciuto :)
valentina
Maggio 3, 2016Primavera *-* fiori *-* parchi *-*
Eliana Lazzareschi Belloni
Maggio 3, 2016Sii, che meraviglia! Dovrebbe esserci una primavera infinita *_*