Gita a Brighton fra colori e mare
Brighton è un piccolo gioiellino che si affaccia sulla costa meridionale dell’Inghilterra, su quel mare grigio e vasto del canale della Manica con spiagge ricoperte di milioni di sassolini. In questa cittadina ho trovato gli elementi che adoro: mare, verde e profumi tipici.
Mi è tornata in mente perché ormai l’estate è finita e l’autunno torna a strisciare silenziosamente nelle nostre vite. In questa atmosfera si caratterizza Brighton. Ci sono stata a luglio tre anni fa ma, come suggerisce il mio abbigliamento, l’aria non era certo estiva.
Il mare burrascoso e grigio ha sempre esercitato un fascino suggestivo su di me e quindi nel periodo in cui ho vissuto a Londra, non ho resistito al richiamo. Qui ogni giorno le onde si rincorrono in una danza veloce, sprigionando la loro veemenza, riempiendo i tuoi occhi con la loro spuma bianca, i tuoi polmoni si caricano di iodio e salsedine. E allora ti dimentichi di essere nella grigia Inghilterra, perché tutto diventa surreale in riva al mare.
E così un giorno ho deciso di concedermi una piacevole gita a Brighton. Sono partita da Victoria Station in treno, che impiega circa un’ora da Londra. Le corse sono molto frequenti e il servizio delle ferrovie efficiente. Il costo per un viaggio A/R nel 2012 si aggirava sulle 18 sterline, prenotando con una settimana di anticipo.
Questa città è uno dei luoghi turistici balneari più famosi di tutta l’Inghilterra e ogni anno accoglie circa otto milioni di visitatori. Per chi parte dall’Italia c’è l’opportunità di prenotare un volo low cost con Ryanair da Roma Ciampino e atterrare a Gatwick, l’aeroporto di Brighton. Si arriva in città in treno in mezz’ora e il costo del biglietto si aggira sulle 6 sterline A/R.
Il centro è piccolo e quindi ci si sposta comodamente a piedi, passeggiando per King’s road, il lungo mare, lasciandosi sferzare il volto dalla brezza marina. È composto da ordinate viuzze con casette colorate, che ricordano lo stile di Portobello Road. In questi vicoli troverete la calma tipica delle città inglesi, la vostra vista si riempirà delle tinte pastello dei negozietti, delle graziose botteghe e delle caffetterie stile shabby. Io le amo.
Aspirerete il profumo dei pancakes e delle torte appena sfornate.
Tutto qui, a differenza di Londra, ha una dimensione umana, confortevole. Ti coccola con i suoi colori vividi, ma mantiene un aspetto cosmopolita perché gli abitanti si mescolano a turisti e studenti.
Ho avuto la fortuna di alloggiare in un fantastico ed elegante ostello, che però aveva più l’aspetto di un B&B. Atmosfera tranquilla, personale cordiale e disponibile. Ogni sera c’era un evento a tema, tipo la serata dei pancakes o quella dei muffin. Quel weekend a me toccò la serata della pizza e non potei che esserne felice. Ci siamo riuniti, assieme ai ragazzi dell’ostello, nella sala comune per preparare le nostre pizze con dei fornetti elettrici. Adoro l’atmosfera accogliente degli ostelli, quell’aria internazionale che vi si respira. Condividere sorrisi e avventure con stranieri mi fa sentire più viva, più vicina al mondo che a volte ci paralizza, dandoci l’impressione di essere piccoli e sperduti.
Non è solo questo che mi ha colpito di questa graziosa città. C’è la vivacità tipica di una località di mare, racchiusa nella calma caratteristica delle città del nord. Le spiagge pittoresche di sassi ruvidi su cui si riversano le persone appena un raggio di sole squarcia il cielo, si siedono sulle caratteristiche sdraio di legno e tela a righe; la Brighton Wheel (la ruota panoramica), che sovrasta il cielo e il Brighton Pier che, con il suo candore, si allunga verso il mare, dove le onde si riversano furiosamente contro i suoi pali di legno.
Lo stile architettonico inglese si mescola con quello tipico di San Francisco e vieni rapito dalla magia e catapultato in una nuova dimensione, sbalzato da un angolo di mondo all’altro. È incredibile di cosa sia in grado di suscitare l’architettura con i suoi colori e forme più svariate.
Ecco qui la lista delle principali attrazioni gratuite o quasi:
Brighton Pier
Una passeggiata romantica sul mare, sulle travi di legno su cui echeggeranno i vostri passi, fra le sdraio dei visitatori intenti a fare un bel carico di vitamina D, negozietti turistici, giostre del Luna Park (straordinariamente economiche) e ristorantini da cui proviene l’odore tipico di birra e pesce fritto.
Royal Pavilion
Edificio dall’architettura orientaleggiante, fu costruito fra il 1787 e il 1820 per volere del re Giorgio IV. Acquistato nel 1850 dalla città di Brighton, oggi ospita un museo e potete visitare gli interni per £7. Annesso troverete uno splendido giardino ad accesso gratuito, dove ho trascorso un intero e piacevole pomeriggio, addormentandomi sull’erba e facendomi accarezzare dai deboli raggi solari che facevano capolino fra una coltre di nuvole striate di grigio.
West Pier
Passeggiando lungo la spiaggia non vi sfuggirà lo scheletro annerito del molo del West Pier. Fu costruito nel 1866, ma il suo declino iniziò a seguito della seconda guerra mondiale e fu chiuso al pubblico nel 1975. Un incendio nel 2003 lo ha distrutto completamente.
North Laine
Una via coloratissima con bandierine che dondolano sul tuo capo, accarezzate dalla lieve brezza che giunge dal mare. S’incrociano sul ‘soffitto’ trasparente del cielo.
The Lanes
Sono i vicoli caratteristici di cui vi parlavo sopra, pieni di negozietti di abbigliamento vintage e vecchi dischi di vinile.
Al tramonto potrete godervi l’orizzonte che si tinge di sfumature rossastre, che si mescolano dolcemente con le luci dorate del Brighton Pier.
Consiglio una gita a Brighton se vi trovate nei pressi di Londra o anche solo per concedervi un weekend rilassante. La città è ottima se volete iscrivervi a un corso di lingua, si respira una freschezza e tutto è a dimensione umana.
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- September 25, 2015
- 4 Comments
- Brighton, Inghilterra
https://narrabondo.wordpress.com
Febbraio 14, 2016uff, vedere il west pier ridotto così è un colpo al cuore
Eliana Lazzareschi Belloni
Febbraio 14, 2016Sì, infatti è molto triste in quelle condizioni.
Roberta
Ottobre 14, 2016Lo sai che pur essendo inglese, non ho mai visitato Brighton!? Devo recuperare, perchè il Pier, ed il Royal Pavilion devono essere fantastici da vicino :)
Eliana Lazzareschi Belloni
Ottobre 15, 2016Il Royal Pavilion è maestoso e molto suggestivo, quindi devi assolutamente vederlo
Filippo Cireddu
Giugno 15, 2020Nel 1982 quando ho passato a Brighton due mesi giugno e luglio il west Pier era chiuso ma ancora integro e maestoso....andavo spesso alla posta di go kart sul mare a ovest di Brighton e ci andavo col double decker..che tempi splendidi...nn perdevo occasione di fare il bagno nell' oceano..Total pavillion e centro città tutti visitati da me..che bei ricordi