Viaggiare (quasi) gratis: 8 idee per viaggi low cost!
A chi non piace viaggiare? Tutti vorremmo partire più spesso, ma la principale ragione che ci frena dal farlo è economica, a cui poi si aggiungono motivi strettamente correlati alle responsabilità lavorative. Non tutti hanno la possibilità di scegliere date flessibili per le proprie vacanze e questo limita enormemente e, soprattutto, incide sul costo del viaggio.
Mi sento spesso dire: “Sei sempre in giro, come fai?”
È vero, ma ammetto che molti dei miei viaggi sono frutto di collaborazioni con Tour Operator e associazioni di promozione turistica e in questi casi sono spesati al 100% dagli enti ospitanti.
A questi poi aggiungo viaggi di piacere che finanzio di tasca mia. Amo viaggiare da sempre, ma non ho mai avuto un grandissimo budget a disposizione.
Per riuscire a viaggiare di più ho abbracciato sin da subito uno stile di viaggio low cost, adottando una serie di pratiche che tutt’oggi mi consentono di contenere i costi. Ho la fortuna di adattarmi subito a nuove situazioni e, anzi, la cosa mi elettrizza.
Il mio modo di viaggiare si è poi trasformato in uno stile di vita che mi consente, non solo di risparmiare, ma anche di entrare in contatto con i locali, creare connessioni umane e imparare di più sulle diverse culture, cosa per me indispensabile per vivere un viaggio a 360°.
In questo articolo vi fornisco una lista di metodi per alloggiare e viaggiare gratis.
Couchsurfing:
Ne ho parlato già in questo articolo. Ho usufruito di questa splendida community per i miei viaggi a Malta e in Grecia.
Quando ho fatto richiesta di ospitalità, in entrambi i casi, gli unici a rispondere sono stati ragazzi. Essendo da sola, non nego di essermi fatta afferrare inizialmente da qualche pregiudizio (e tante paranoie). La prima cosa che ho fatto è stato studiare il profilo dei miei host e leggere una ad una le recensioni lasciate da altri couchsurfers. Erano tutte molto positive e quindi ho poi confermato la mia richiesta.
Entrambe le mie esperienze si sono rivelate straordinarie. Il ragazzo che mi ha ospitata a Malta era polacco e mi ha dato tutte le indicazioni sui mezzi da utilizzare e mi ha accompagnata a La Valletta per un giro turistico, raccontandomi e dandomi nozioni storiche sulla città. Il secondo host era un ragazzo per metà greco e metà ucraino. La stessa notte ospitava anche un ragazzo tedesco e un bielorusso. Abbiamo trascorso la serata tutti assieme in locali greci, dove ci ha poi raggiunto una coppia francese.
All’estero il couchsurfing è molto diffuso e utilizzato sia da giovani che da persone di mezza età.
Progetti Erasmus Plus
Ho sperimentato personalmente uno scambio culturale e si è rivelata una bellissima esperienza.
A differenza di Couchsurfing, possono usufruire di questi progetti solo ragazzi dai 18 ai 26 anni, in alcuni casi fino ai 30. Ne ho parlato in maniera dettagliata qui.
Partecipando a questi scambi, i giovani hanno l’opportunità di soggiornare gratis presso un paese europeo e le spese di viaggio sono rimborsate dall’organizzazione ospitante. Un modo di viaggiare gratis al 100%. Non male, vero?
Un’esperienza unica per confrontarsi con gli altri su tematiche sociali, praticare la lingua inglese e mettersi in gioco.
Workaway
Non ho ancora testato Workaway, ma mi sono registrata alla loro piattaforma e prima o poi la proverò per un viaggio in Macedonia o in Montenegro.
Si tratta di un sito ricco di offerte di “lavoro” da ogni parte del mondo, soprattutto in zone rurali in fattorie, ranch, ma anche in ostelli, scuole di yoga o di surf, in famiglie come baby-sitter o insegnante di lingua. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e potete davvero scegliere in base ai vostri interessi.
Ovviamente le posizioni non sono retribuite.
L’impegno richiesto in cambio di vitto e alloggio sono 20-25 ore settimanali per svolgere lavoretti domestici, di carpenteria, giardinaggio e cura degli animali.
Wwoof
Wwoof mette in contatto fattorie biologiche e viaggiatori interessati a stare a contatto con la natura e gli animali. Le fattorie offrono vitto e alloggio in cambio di un aiuto di 4-5 ore al giorno.
Anche questa è una realtà che mi piacerebbe molto provare e sicuramente accadrà in futuro.
Alcune di queste fattorie sono disponibili ad ospitare famiglie intere.
Per partecipare bisogna iscriversi al sito della nazione che si intende visitare e acquistare la tessera (la quota varia da paese a paese). Dopodiché sarà possibile accedere alla lista delle fattorie da consultare e contattare.
Baratti culturali
Quelli che sto per suggerirvi sono altri due modi per viaggiare a costo zero.
Bed and Learn è una community gratuita incentrata sullo scambio di ospitalità-apprendimento. “Tu mi ospiti e io ti insegno ciò che so fare meglio”.
E poi c’è TalkTalkBnB, che si basa sullo stesso principio di baratto culturale: tu mi offri ospitalità gratuita e io in cambio ti insegno la mia lingua.
Gli ultimi due metodi che vi elenco qui sotto non offrono la possibilità di entrare in contatto con la gente del posto, ma ve li segnalo comunque perché danno pur sempre l’opportunità di viaggiare gratis.
House sitting
Questo tipo di vacanza si adatta a chi se la sente di badare alla casa altrui mentre il proprietario è fuori, in cambio di ospitalità gratuita. Fra i vari compiti ci sono quello di rassettare, innaffiare le piante e prendersi cura degli animali domestici. In rete troverete moltissimi siti che si occupano di servizi di matching fra chi mette a disposizione la propria casa e i vari house sitter.
House swapping
Chi ha visto il film “The Holiday” sa di che cosa parlo. Lo house swapping consiste nello scambiarsi casa per alloggiare gratis in un paese straniero. Ci sono vari siti che raccolgono i profili dei vari partner domiciliari. Le raccomandazioni, anche in questo caso, sono sempre le stesse: studiare i profili e leggere bene le recensioni e i feedback lasciati da altri viaggiatori.
Ve ne parlano bene Elisa e Luca in questo articolo.
E voi quali metodi avete provato? Vi sono piaciuti?
- April 13, 2017
- 2 Comments
- viaggiare low cost
Pietrolley
Aprile 14, 2017Non ne ho mai provati di questi, peró risparmio volentieri con AirBnB di solito :)
Eliana Lazzareschi Belloni
Aprile 19, 2017Questi sono ancora più economici, costo 0