Escursione a Rocca Calascio, il castello di “Ladyhawke”
Se siete appassionati di natura e borghi, vi consiglio un’escursione a Rocca Calascio.
La provincia di L’Aquila è una zona particolarmente ricca di cose da vedere e fare (vi avevo descritto il mio itinerario qui) e potrete facilmente coniugare natura e visite ai borghi più belli dell’Abruzzo.
L’escursione alla rocca è breve e non presenta particolari difficoltà. Si arriva in auto, attraversando aree paesaggistiche davvero suggestive e panoramiche.
Come arrivare a Rocca Calascio?
Basta selezionare sul navigatore “Calascio”, che sarebbe il paesino che si stende ai piedi del castello, a 1200 metri di altitudine. Una volta arrivati al paese, seguite le indicazione turistiche per la rocca e parcheggiate vicino al fontanile.
Qui ci sono due alternative: si può decidere di imboccare il sentiero che sale sui fianchi dei monti o scegliere la strada asfaltata (in alcuni periodi dell’anno la strada è accessibile anche alle auto). Il percorso, in entrambi i casi, è lungo 3 km.
Qualora voleste evitare la camminata, dal paese c’è una navetta che conduce al borgo di Calascio. Poi da lì si prosegue per dieci minuti a piedi. Il costo è di € 2 per un biglietto singolo, € 3 A/R.
Il borgo abbandonato di Calascio
Dopo una ventina di minuti si raggiunge il piccolo borgo di Calascio, ormai disabitato. Si trova a 1452 metri di altitudine ed è caratterizzato da vecchi edifici abbandonati e diroccati, però ci sono anche graziosi ristorantini e trattorie dove assaporare piatti locali.
Chiesetta di Santa Maria della Pietà
Sotto alla Rocca, sullo stesso sentiero che conduce al borgo di Santo Stefano di Sessanio, si trova questa chiesetta a pianta ottagonale. Secondo una credenza popolare, fu costruita nel 1596 nello stesso luogo in cui la popolazione locale sconfisse una banda di briganti.
Rocca Calascio
Infine si arriva alla possente Rocca Calascio, che svetta con la sua pietra bianca e domina la Valle del Tirino e l’altopiano Navelli.
La sua maestosità è incorniciata dallo splendido paesaggio circostante. Da qui, infatti, si può ammirare uno dei panorami più suggestivi di tutto l’Abruzzo: la vista si apre sui principali gruppi montuosi dell’Appennino abruzzese, dal Gran Sasso al Velino, alla Maiella, ai Monti Marsicani.
Si è subito catapultati in un’atmosfera d’altri tempi, dove il tempo sembra essersi fermato. Natura incontaminata, silenzio, qui si respira l’essenza dell’Abruzzo.
Rocca Calascio è situata su un crinale a 1460 metri d’altezza ed è uno dei castelli più elevati d’Italia. La sua altitudine le donava una posizione favorevole dal punto di vista difensivo, proprio per questa ragione era utilizzata come punto d’osservazione militare a protezione del tratturo magno, dove si spostavano le greggi durante la transumanza. Era tra l’altro in comunicazione con altre torri e castelli vicini.
È famosa per essere il castello di “Ladyhawke” perché qui furono ambientate alcune scene del film, che fu girato nel 1985.
Tra il 1986 e il 1989 il castello è stato restaurato poiché nel 1703 fu gravemente danneggiato da un terremoto.
In seguito al restauro, la rocca è divenuta location di numerosi spot e film.
Oggi i visitatori possono fruire di questa bellezza architettonica in maniera gratuita. C’è la possibilità di partecipare anche a visite guidate all’interno del torrione, che vengono effettuate da volontari molto preparati.
Nel 2011 il National Geographic ha inserito Rocca Calascio fra i 10 castelli più belli del mondo.
Alla rocca si può arrivare anche con un’escursione da Campo Imperatore, che non dista molto.
Questo luogo, pur essendo suggestivo, è poco pubblicizzato, quindi spero vivamente di avervi fatto venire voglia di organizzare una bella escursione a Rocca Calascio.
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- September 15, 2017
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- Abruzzo, escursioni