Itinerario di 3 giorni fra Valdichiana e Val d’Orcia
La Valdichiana è una valle di origine alluvionale su cui si affacciano Lazio, Umbria e Toscana. È compresa fra le province di Arezzo e di Siena e si protende verso l’Umbria, sfiorando le province di Perugia e di Terni.
Questo territorio, grazie alle sue coltivazioni di vite e ulivi, è diventato sinonimo di prodotti d’eccellenza.
I GIORNO
Cortona:
è un piccolo gioiello medievale della Valdichiana, in cui vale la pena soggiornare almeno una notte. Questa cittadina è di origine etrusca e tutt’oggi conserva intatte le sue mura.
Ha una posizione strategica perché consente di raggiungere in poco tempo destinazioni importanti come Arezzo (28 km), Montepulciano (32 km), Pienza (45 km), Val d’Orcia (50 km), Siena (72 km) e il lago Trasimeno (15 km).
Cosa vedere a Cortona:
“A Cortona anche le galline hanno i freni” è un detto popolare che sta a indicare le varie salite e discese del centro della città.
Cortona è infatti costituita da un dedalo di pittoreschi vicoli in salita con numerose botteghe di artigianato locale. Qui il patrimonio etrusco e medievale si fondono con il fascino della cultura toscana.
- Il centro storico:
Il centro storico di Cortona è costituito dalla meravigliosa piazza della Repubblica con il Palazzo Comunale con la torre dell’orologio. Si prosegue poi verso piazza Signorelli con il Palazzo Casali, che ospita il MAEC, il museo della civiltà etrusca.
- Piazza Garibaldi:
al centro di questa piazzetta è posizionato un obelisco dedicato a Giuseppe Garibaldi. Dal belvedere lo sguardo potrà spaziare sulla Valdichiana, dove s’intravvederà il lago Trasimeno.
II GIORNO
Lucignano:
Lucignano è un piccolo comune nella provincia di Arezzo, nella Valdichiana. Questo borgo, dall’assetto urbanistico di stampo medievale, sorge su un colle a 400 m sul livello del mare.
Cosa vedere a Lucignano:
Il centro storico di Lucignano corre lungo una cinta di mura – a protezione dell’abitato – dove in passato si svolgeva la vita quotidiana dei suoi abitanti e proprio qui si trovano i suoi tesori storici: edifici religiosi e dei poteri civici. Questo paesino si sviluppa dunque come un labirinto ovale di viuzze che convergono verso la Piazza del Tribunale. Passeggiate fra le sue strette vie, fra le case basse e dai mattoncini rossi.
Montepulciano:
Montepulciano è una cittadina medievale a cavallo fra la Valdichiana e la Val d’Orcia. È nota per i suoi vigneti che danno origine al Vino Nobile di Montepulciano DOCG. I pendii delle colline sono addolciti da un paesaggio agricolo specializzato nella coltivazione di vite e ulivi che si amalgama con boschi di lecci e castagni.
Cosa vedere a Montepulciano:
Piazza Grande è il cuore del centro storico della città, costituita dal Duomo, il Palazzo Comunale con la torre, Palazzo Tarugi e Palazzo Contucci, che ospita cantine dove è possibile fare degustazioni di vino. Qui troverete una bellissima fontana adornata con un grifone e un leone. Dalla piazza si diramano vicoli con sontuosi palazzi e antiche residenze. Passeggiate per godervi l’armonioso paesaggio urbano.
Vi consiglio poi una passeggiata verso la Fortezza e la Chiesa di Santa Maria dei Servi. Da qui avrete una vista sul maestoso Santuario di S. Biagio, circondato dall’incantevole scenario della campagna toscana.
III GIORNO
Montalcino:
Montalcino è la città del Brunello. Un incantevole borgo medievale, cinto da mura, rimasto pressoché intatto dal XVI secolo. Le strade che conducono a Montalcino serpeggiano fra colline rivestite di cipressi, vigneti e ulivi.
Cosa vedere a Montalcino:
Nella Piazza del Popolo si trova il Palazzo dei Priori – sede del Comune – caratterizzato da un’alta e stretta torre. Da visitare sono anche il palazzo Vescovile e le chiese di Sant’Agostino, Sant’Egidio e San Francesco.
Passeggiate poi fra i deliziosi vicoli, costeggiati da eleganti caffè, wine bar, botteghe e negozi. Non potete non sedervi all’esterno di qualche locale a sorseggiare un calice di vino rosso per assaporare la splendida atmosfera medievale.
Val d’Orcia:
Immaginate pennellate di colori vividi che sembrano sciogliersi sotto lo sguardo meravigliato dei viaggiatori, morbide e sinuose linee di colline che ti accompagnano lungo il percorso, lunghi e ordinati viali di cipressi e filari di vigneti, girasoli brillanti e cangianti, casolari isolati e sperduti nel verde. Il sole corona questi panorami, accarezza queste lande, rotolandosi con la sua luce su campi sterminati di grano. Questa è la Val d’Orcia: un acquerello delicato che colleziona tutte le sfumature naturali dei colori.
Questa zona del sud della Toscana, che si snoda fra le province di Grosseto e Siena – dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO dal 2004 – ha incantato pittori rinascimentali e tutt’oggi è meta ambita da appassionati fotografi che decidono di catturare in uno scatto la bellezza di questi paesaggi.
La Val d’Orcia è costellata da tanti piccoli e deliziosi borghi che sembrano ancora sospesi nel tempo, avvolti da un’enogastronomia ricca e variegata.
Pienza:
Pienza è l’ultima tappa di questo meraviglioso itinerario rurale e paesaggistico alla scoperta della Toscana.
Pienza è la ‘città ideale’, patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, splendido esempio di architettura rinascimentale e il miglior tentativo in Italia di preservare il nucleo urbanistico originario con spazi limitrofi adeguati per angoli visuali aperti, non contaminati da edifici moderni, creando così un armonioso rapporto uomo-natura, concetto caro all’era umanistica.
Cosa vedere a Pienza:
A Piazza Pio II troverete il duomo o cattedrale dell’Assunta, che ospita importanti dipinti e Palazzo Piccolomini, che fu scelto dal regista Zeffirelli per girare alcune scene del film Romeo e Giulietta. Il palazzo ha un giardino da dove si può ammirare tutta la Val d’Orcia, da Montalcino al Monte Amiata.
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- September 6, 2016
- 3 Comments
- Toscana
Diletta - Sempre in Partenza
Settembre 11, 2016Sono stata in queste zone proprio poco tempo fa e sinceramente non mi stanco mai di tornarci. Adoro la mia regione, c'è poco da fare.
Sei mai stata a Bagno Vignoni? Te la consiglio se ricapiti in Valdorcia! :)
Eliana Lazzareschi Belloni
Settembre 11, 2016Infatti la Toscana è proprio una regione meravigliosa.
Non sono stata a Bagno Vignoni e ne ho sentito parlare molto bene e tu me lo confermi. La prossima volta non mi sfuggirà! ;)